Con la partecipazione alla sezione OTM Academy, Istituto Italiano di Fotografia, rinnova il suo impegno nella diffusione della cultura fotografica e nel sostegno ai giovani oltre a proporre un’indagine continua di nuovi linguaggi creativi e fotografici sviluppati anche grazie all’impiego delle nuove tecnologie.
L’esposizione, curata da Loredana De Pace, declina i codici della fotografia di viaggio applicandoli ad un orizzonte fantascientifico e irreale.
Uno sguardo nomade, che documenta luoghi, usi e culture, si alterna con una sensibilità artistica che utilizza il viaggio come pretesto per esplorare temi più ampi come l’identità, la memoria, l’appartenenza.
